Beh, dire che le attuali emissioni italiane siano belle esteticamente sarebbe davvero dire una bugia.
Non mi piace (ma parlo per me) attribuire colpe specifiche.
Certo è che certi organismi di sicuro colpe non ne hanno (vedi Divisione Filatelia di Poste o Consulta Filatelica) perchè non entrano nel processo di realizzazione del francobollo; qualcun'altro invece nel processo c'entra eccome, vedi IPZS ma soprattutto Giunta d'Arte.
Certo è che qualcosa va rinnovato, va migliorato.
Anche perchè non c'è entità filatelica (dalle associazioni ai collezionisti, dai forum online alle riviste cartacee) che non gridano allo scandalo ogni volta che viene sfornato l'ennesimo francobollo. E allora, saranno tutti impazziti? Sarà un virus che colpisce tutti che, di default, vanno contro il potere precostituito?
Non credo proprio: è evidente che qualcosa non funziona, e dovrebbe essere evidente anche a chi prende le decisioni. Prima ci si rende conto dell'attuale status, meno danni si faranno.
Ma... in concreto, che cosa andrebbe fatto?
Dato che, come sempre, non mi piace ''sparare'' senza apportare comunque un contributo, valido o non valido che sia per chi mi ascolta, secondo me, pur avendo la certezza di non possedere (a che titolo, poi?) la ricetta di tutti i mali, occorrerebbe anzitutto guardare un po' cosa fanno le altre amministrazioni postali, in merito al layout grafico dei loro francobolli. Non dico scopiazzare, ma trarre spunti, idee.
In seconda battuta, cercherei di attrarre più disegnatori e bozzettisti: non capisco, infatti, come mai una disegnatrice italiana (brava e tanto applaudita) debba disegnare francobolli per la Svizzera e non per l'Italia.
In terzo luogo, penserei (anche per una sola emissione l'anno) a qualcosa di più ''popolare'', un sistema ispirato alla ''Giornata del Francobollo'' per intenderci (con tutti i se ed i ma del passato, che tacciano di flop colossale le Giornate del Francobollo che si sono succedute negli anni), da articolare in altro modo inventandone uno nuovo, che comunque coinvolga la gente.
Mi fermo qui perchè poi risulterei pedante, e anzi forse lo sono stato già così, e perchè altrimenti andremmo troppo
off topic.
Tuttavia, e parlo per amore della filatelia, occorre davvero meditare seriamente.
