Paolo Guglielminetti ha scritto:
C'e' poi il caso piu' sottile del bozzetto non adottato ma genuino ed in tema (diversa immagine ma sullo stesso tema).
Questo caso, secondo me, è un po' meno forzato del precedente discorso (stesso autore del francobollo definitivo), ma rimane il fatto, sempre secondo me, che quel disegno non è mai diventato un francobollo, anche se a tema... cioè, è stato realizzato il bozzetto, e poi nel processo "postale" non c'è stato un seguito, ci si è fermati al bozzetto stesso (nessuna prova d'artista, di colore, di stampa, nulla di nulla).
Paolo Guglielminetti ha scritto:
Inoltre ci sono i bozzetti non adottati in quanto non si e' dato luogo all'emissione.
Qui invece il discorso merita un approfondimento, secondo me.
Questo è un caso sicuramente diverso, e mi spiego con un esempio (a me vicino).
Prendiamo il non emesso K2. Si hanno notizie ben documentate di questo non emesso, sta inserito in tutti i cataloghi (anche se questo, a voler essere precisi, non significa nulla), etc... Se avessi mai il bozzetto di questo non emesso, io in collezione lo inserirei.
Perchè, a differenza degli altri bozzetti di cui parlavamo sopra, seppur anche questo bozzetto non sia poi divenuto un francobollo, almeno "c'ha provato", a diventarlo.. si è arrivati a stampare un non dentellato.. cioè, una sua storia "postale" l'ha avuta.
Questa, naturalmente, la mia opinione, però mi interessa sapere cosa ne pensate.
