Premetto che si tratta di una provocazione (bonaria, s'intende).

Tempo fa osservavo alcuni fogli espositivi di una collezionista neofita australiana che me li mandò in visione per un parere. Appena mi accorsi che aveva ritagliato alcuni annulli balzai dalla sedia. Le feci notare l'errore, e lei mi rispose che al suo circolo le avevano detto di fare così, e che comunque era pratica comune fare così. In sostanza, preso un cartoncino bianco delle dimensioni di una cartolina, attaccato il francobollo, annullato di favore il francobollo, si ritaglia il francobollo e relativo annullo, rendendolo di fatto un frammento. Tale frammento, poi, viene inserito sul foglio espositivo come se fosse un francobollo, con una taschina, e non tramite finestra (come normalmente faremmo noi, senza ritagliare il pezzo).
Stamattina, in una chiacchierata filatelica, Luciano mi ha fatto ricordare questo episodio dicendo che anche in Germania usano rendere questi pezzi sotto forma di frammenti, esponendoli poi in taschine.

Ribadisco che nel momento in cui mi accorsi dell'errore della collezionista australiana quasi inorridii.
Se ci ripenso adesso, però, mi sorge un piccolo dubbio. Ed ecco la provocazione.
Infatti, il pezzo di cartoncino di cui sopra altro non è che un supporto, come un qualsiasi supporto che potrebbe essere colorato o bianco, di grammatura qualsiasi, con disegni o disegnini privati, a forma di busta o di semplice foglio, etc... Chi mi vieta di creare un oggetto filatelico (attenzione: di questo sto parlando, non di oggetti viaggiati) incollando un francobollo su un pezzo di cartoncino 5x5 cm (quindi, direttamente delle dimensioni di un frammento), e quindi di farlo annullare?
Un pezzo del genere come lo esporrei? Finestrato (che ci finestro? Un lembo di un millimetro?) o dentro una taschina?
Ma al di là di come lo esporrei, che differenza ci sarebbe tra un cartoncino di dimensioni di una cartolina poi ritagliato rispetto ad un pezzo già ritagliato a monte? E, quindi, perchè mi dovrei scandalizzare a ritagliare un cartoncino bianco?

Scateniamoci!!

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Probabilmente la praticità di chi annulla il cartoncino: porre l'annullo su un piccolo spazio pressoché giusto non è la stessa cosa che avere più spazio; poi più piccolo è e più è facile che la carta scivoli via (non si riesce a tenere fermo)

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Gianfranco Prelati

Coll. a soggetto: città di Rimini (storia, costume, manifestazioni)

Tentativo di collezione: annulli filatelici cittadini

Si! Ma vuoi mettere il cercare un annullo su una busta (per un passaggio tematico) che non quello di avere un archivio di
pezzetti bianchi (che possono servire allo stesso scopo) ma che non hanno anima.

Sergio

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A parte il problema dello stoccaggio di siffatto materiale, penso che il punto sia come esporre il supporto di certi annulli, nel caso in cui occorra, ad esempio, metterlo in fondo alla pagina.
In questo caso, per forza di cose, occorre frammentare il supporto, o piegarlo.
Per mio gusto personale, preferisco in ogni caso finestrare il pezzo e non inserirlo in una taschina. In entrambi i casi l’espositore “dice” a chi guarda che il resto non era interessante e non giustificava lo spazio occupato, ma utilizzando la finestra, a mio parere, pare ”meno peggio”!
Ciò non toglie che in giro per mostre, in Italia ed all’estero, abbia visto collezioni anche di un certo pregio con frammenti inseriti in taschine!

100% daccordo con Maurizio, anche io faccio così

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Moment! Nemmeno io ritaglierei il supporto, come d'altronde ho sempre fatto sino ad oggi.
Il mio discorso non era incentrato su cosa è meglio; il mio discorso era su quale differenza ci fosse tra le due cose.
Al di là di come già facciamo (finestrare il pezzo senza ritagliarlo), e che continuo a pensare che sia la cosa migliore, l'oggetto ritagliato è meno "nobile" dell'oggetto piegato e/o finestrato?
Ribadisco: non mi riferisco a supporti viaggiati (per i quali non ci sono dubbi a presentarli per intero o finestrati, senza ritagliare un bel nulla); mi riferisco a semplici annulli di favore su supporti che comunque andrebbero finestrati (es. cartoncini totalmente bianchi).

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Non ho nulla in contrario ai frammenti, che in Italia ingiustamente disdegnamo persino se si tratta di un annullo rarissimo.
Tuttavia penso che se il pezzo è prodotto da te, nulla vieta di mettere un francobollo a sinistra e farlo bollare lì in caso di uso sul lato sinistro del foglio, e poi normalmente finestrarlo.

Nell'opzione da te delineata, come detto da Jan80, ci potrebbero essere anche problemi pratici: partendo da un cartoncino piccolo, l'addetto alla bollatura rischierebbe di bollarsi ... il dito che tiene il cartoncino fermo.

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I supporti non viaggiati li ritaglierei anch'io, se però già dovessi finestrare il foglio e avessi spazio a sufficienza forse mi converrebbe finestrare anche il cartoncino non viaggiato..... sinceramente mi cambia poco dato che non essendo viaggiato, ritagliandolo non perde di valore o significato.

Per i pezzi viaggiati non li ritaglierei mai neanch'io ora..... e dico ora perché una decina di anni fa lessi che esistevano anche i collezionisti di annulli (questi strani personaggi chiamati marcofili!) e quindi, anziché buttare via la corrispondenza senza la presenza di francobolli, ritagliai gli annulli (di norma quelli di arrivo!) e una decina di questi strani e interessanti annulli rossi (solo dopo scoprii cosa fossero!)
Anzi, adesso che mi è tornato in mente, oggi mi metto proprio a ritagliarli come si deve, dato che al tempo li avevo strappati dalla busta! Che volete, errori di goiventù!!!!!!!!!

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Gianfranco Prelati

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Per quanto mi riguarda tengo tutto stoccato in caroncini integri, ma mi è a volte capitato di scegliere tra finestratura e riduzione a frammento, e francamente se si tratta di cartoncini bianchi credo che non ci siano molte differenze, in alcuni casi ho ritagliato senza rimorsi il cartoncino e ho inserito il frammento, tanto sul piano filatelico non cambia nulla, se si tratta di pezzi moderni o contemporanei.

Ciao a tutti,
ho letto con attenzione tutti i vostri interventi: il problema della finestratura è stato uno dei primi che mi si è presentato al momento del montaggio vero e proprio della collezione sui fogli. Dover tagliare una cartolina o una busta solo per poter inserire l'annullo mi piange il cuore, ma anche piegarlo...; quindi nel corso degli anni ho imparato a farmi annullare anche un cartoncino di piccole dimensioni, oltre ad un'eventuale busta da far viaggiare, in modo da avere 2 opzioni al momento del montaggio, fermo restando che opterei per la busta viaggiata (ancor meglio se raccomandata);

Ecco 2 immagini per fare un esempio:

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ciao,
Marco
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