21 giugno 1948: il 33 giri
La Columbia Records, settantadue anni fa, lanciò sul mercato il primo 33 giri della storia rimpiazzando il 78 giri. La grande innovazione consisteva in un formato più moderno, leggero e resistente ma soprattutto nella capacità di registrazione estesa: il 33 giri consentiva infatti una riproduzione di circa 23 minuti di musica per lato, consentendo agli artisti di produrre musica a prezzi più ridotti. Il massimo successo dei vinili fu raggiunto verso la fine degli anni ’70, quando vennero venduti quasi un miliardo di dischi. Oggi il collezionismo dei vinili è in forte espansione e ogni anno si registra un incremento significativo nella loro vendita: ahhh, nostalgia canaglia!
Nel 2014 la Posta Svizzera, per rendere omaggio al disco in vinile, ha emesso il primo francobollo sonoro. Dal comunicato apprendiamo che "un solco sonoro è stato iscritto su un blocco speciale tramite uno smalto che viene poi attaccato al bollo. Separato dalla sua base, il piccolo disco, che costa cinque franchi, può essere ascoltato come un 33 giri attraverso un apposito adattatore." La traccia contiene l'inno nazionale svizzero, suonato dalla bernese "Brass Band Gürbetal".
Un'idea molto originale quella della Posta Svizzera, non credete? Appassionati o meno di vinili, di certo i collezionisti di francobolli non si saranno fatti sfuggire questa chicca e l'avranno sicuramente sistemata tra i propri "unusual". A tutti i lettori auguro una felice domenica.
| Allegati: |
|
20200621_123747.jpg [ 437.54 KiB | Osservato 3026 volte ] |
