12 marzo- Italia: Festa del Caciocavallo
Ottenuto dalla lavorazione di latte di mucche allevate allo stato brado al quale vengono aggiunti sale, caglio e fermenti lattici, il Caciocavallo è un prodotto caseario tipico dell'Italia meridionale e, molto probabilmente, uno dei formaggi più antichi, tanto che già nel 500 a.C. Ippocrate fa qualche accenno sulla lavorazione del "cacio" e, successivamente, ne parla Cassiodoro nelle sue Epistole dicendo che questo alimento era sempre presente alla tavola di Teodorico, re degli ostrogoti. Sull'origine del termine sono state avanzate diverse ipotesi: il trasporto del latte, in otri, sul dorso dei cavalli, che a causa dello sbattimento trasformava in cacio il latte, appunto; l'usanza, nel Regno di Napoli, di marchiare questo formaggio con uno stampo a forma di cavallo; la stagionatura di questo prodotto caseario a cavallo di una pertica orizzontale. Il Caciocavallo più famoso è quello ragusano, che nel 1955 è stato riconosciuto come prodotto tipico e nel 1995 ha ricevuto la denominazione d'origine. Nel 2011 Poste Italiane ha emesso una serie di 4 francobolli da € 0,60 ciascuno per rendere omaggio al "Made in Italy". Tali francobolli raffigurano il Gorgonzola, la Mozzarella di Bufala, il Parmigiano e il Ragusano. Nella foto il sicilianissimo Caciocavallo Ragusano ( in dialetto chiamato "Cosacavaddu" o "Mattuni").
| Allegati: |
|
20190314_174527.jpg [ 356.58 KiB | Osservato 1722 volte ] |