Pietro Mariani ha scritto:
Grazie Carlo del consiglio.
Si ho contattato le Poste facendo reclamo :
Loro rispondono che hanno segnalato l'irregolarità all'operatore estero in data 5 Novembre 2015.
(come è possibile se io ho fatto reclamo il 28/12/15 ???)
In sostanza dallo la colpa all'operatore estero .
A Vincent ho mandato la copia del reclamo per vedere se
può far qualcosa lui dagli USA .
Pietro
Vincent De Luca ha scritto:
Caro Pietro,
ho ricevuto la tua email da @libero.it ma non MP dal Forum, comunque
piu tardi rispondero' alla tua email, adesso sono occupato. Voglio soltanto
dire che alcuni responsabili di poste italiane non sono tali.
Caro Pietro,
devo dare ragione a Vincent; fra gli operatori postali nostrani qualcuno, penso che siano pochi ed uno di questi è capitato a te, non assolvono al meglio al loro dovere. Personalmente, nel caso di Bettarini e più recentemente a me, per un plico raccomandato proveniente dal Giappone via EMS, contenente una franchigia militare giapponese, le cose sono andate decisamente meglio. Nel mio caso sono stato, udite....udite..., contattato telefonicamente da un impiegato della dogana postale di Malpensa, che mi ha chiesto cosa contenesse il "bustone" (come se non lo avessero saputo, visto che era stato aperto per il controllo doganale): in meno di cinque minuti abbiamo chiarito il tutto e dopo circa venti giorni avevo la raccomandata a casa senza pagare un euro (cosa strabiliante!!!).
Girando su internet nel sito USPS ho trovato questo codice AH ( 'AH' for Periodicals
mailpieces when the .seg Class Defining Preparation field is populated with '6').
Non so cosa sia e se è l'Event Code di cui ti ha parlato Vincent.
Per quanto riguarda l'email sono felice che tu abbia risolto il tutto con il nuovo account. Attenzione: lo stesso "difetto" alice lo ha anche con il server di posta elettronica di Fastewebnet.it.
Saluti.
Carlo