Ho gia' fatto i miei complimenti per l'iniziativa del Laboratorio di Filatelia Tematica ma, purtroppo, non potro' essere presente per colpa della lontananza ( Mai pensato a delle succursali? ).
Alla scelta del tema ci si deve orientare sull'argomento preferito o sulla reperibilita' dei pezzi?
Uno cerca i pezzi in base all'argomento, difficilmente lo sceglie dopo aver individuato i pezzi.
Se alla scelta del tema ci si trova con scarsita' di pezzi che fare?
Cambiare tema con la possibilita' di cercarne un altro con altrettanta mancanza di pezzi, oppure perseverare a costo di cercare pezzi che siano, se non quelli che cercate, almeno attinenti all'argomento?
Io credo che si debba andare avanti con il tema scelto senza avere fretta di trovare i pezzi, si rischia pero' di stancarsi perche' non si trova mai la soddisfazione di un ritrovamento.
Insomma...Ho un po' le idee confuse, spero di non averle confuse anche a voi perche' siete quelli che le devono avere ben chiare per schiarirle a noi.

Cara Patrizia,
rispondo io alle tue domande sperando di darti un po' di aiuto per 'districarti' dal groviglio in cui ti sei cacciata...Ovviamente sto scherzando.
Dunque, normalmente il tutto accade così.
1. Il collezionista raccoglie francobolli, lascia perdere di che tipo.
2. Il collezionista ha anche altri interessi/hobby, acuni forti altri meno forti.
3. Poniamo, per sempio, che egli sia appassionatissimo di Teatro (ma il discorso vale per qualsiasi altro tema).
4. Ad un certo moemnto della sua vita filatelica, al collezionista viene voglia di vedere, tra TUTTO il suo materaile, quanti e quali pezzi abbia che, direttamente o indirettamente , possono essere collegati al suo altro interesse/hobby.
5. Poniamo il caso che egli trovi nelle sue raccolte (mettiamo che raccolga Italia, San Marino e Vaticano) una trentina di francobolli, 4-5 annulli ed 1 intero postale; egli mette questo materiale eterogeneo tutto insieme.
6. Poi, piano piano, comincia a raccogliere altri francobolli o annulli che riguardano il tetaro anche se emessi da altri stati.
7. Dopo un po' di tempo (diciamo 6 - 9 mesi?) si tirova un bel mucchietto di materiale, TUTTO ricollegabile, più o meno direttamente, al teatro.
8. A questo punto viene la seconda idea, che è quella propria dell'inzio di una collezione tematica e non a soggetto (come aveva fatto fino a quel momento). Come posso ordinare questo materiale? Che sequenza logica posso dare? Cosa mi piacerebbe raccontare?
9. E' il momento della stesura del piano, sia pure in modo embrionale. Il collezionista scrive una traccia del discorso che vuole fare e vede quali parti di questo discorso possono essere documentate con il materiale in suo possesso e quali no.
10. Comincia a cercare il materiale che manca per documentare anche gli altri passi del discorso carenti o privi, almeno fino a quel momento, di adeguata documentazione filatelica.
11. Il collezioniusta è diventato un TEMATICO.

Lascia perdere poi, almeno per il momento, il montaggio o l'eventuale esposizione. Queste son cose che verranno dopo.

Quindi, in estrema sintesi, viene prima l'argomento/il soggetto/ o il tema che ti interessa e poi la ricerca del materiale più opportuno per parlarne. Cominciare all'incontrario (ho del materiale di un certo tema, vediamo cosa posso costruirci sopra) significa quasi sempre fare delle raccolte molto forzate e poco scorrevoli.

Per la scarsità di pezzi, la risposta è semplice. Se l'argomento da te prescelto è veramente 'di nicchia' con pochissimo materiale, puoi divertirti a montare una minicollezione che può essere di 12 o 16 fogli al massimo (non credo che un argomento come il 'Cappello di Napoleone' possa svilupparsi su un numero maggiore di fogli...sto scherzando, naturalmente).
Poi, però, spesso succede che con un po' di fantasia e qualche consiglio anche l'argomento più limitato possa espandersi ed evolvere in collezioni più ampie.

Infine, quando hai una traccia, sii certa che la ricerca continua , anche se spesso infruttuosa, non stanca, anzi stimola di più.

Fammi sapere se sono riuscito a risolvere qualcuno dei tuoi dubbi.

Ciao
Luciano

Prima un appunto all'amministratore del forum: Caro Marco, manca una sezione su "Come nasce una tematica" qui' dentro ...Fine appunto!

Gentile Luciano, se non ho capito male, tu mi consigli di fare prima una collezione a soggetto, cioe' raccogliere piu' materiale possibile sull'argomento preferito ( Che non e' il cappello di Napoleone ) e poi raccontare una storia in base a quei pezzi raccolti.
Cosi' facendo non c'e' il rischio di ritrovarsi molti pezzi inutili?
Ci saranno molti francobolli con un solo soggetto e sulla tematica non ne potrai usare piu' di un certo numero per ogni passaggio...Mi sbaglio?

Altro argomento interessante e' sul come trovare il materiale.

Cara Patrizia,
la sezione da te invocata esiste già: 'Come nasce una collezione'. In essa è gia descritto lo stesso processo che ti ho elencato io.
A proposito di questo mi sono spiegato male.
Non è che ti 'consiglio' di fare una collezione 'a soggetto'; ho descritto quello che normalmente avviene ad un collezionista diciamo tradizionale (che raccolga, appunto, Italia, San Marino e Vaticano) quando si stanca di questo tipo di collezione.
Presumibilmente egli ha già un po' di materiale sul tema da lui prescelto (o che gli sia congeniale) e a quel punto la 'crescita normale' avviene attraverso il reperimento di un altro po' di materiale in modo da entusiasmarsi un po', incuriosirsi etc. Poi, a quel momento, si parte con la storia. In effetti, la storia nasce quando uno si enstusiasma un po' e vuole andare oltre....
Comunque, se uno ha già un po' di tendenza tematica, può accorciare i tempi. Parte dal suo tema/interesse e decide come impostare la propria raccolta (scrive, cioè, la storia). A quel punto inizia la ricerca del materiale necessario.
In questo modo si salta la fase preliminare di 'accumulo', per quanto minimo, e si passa direttamente a cercare i pezzi necessari, quindi senza sprechi.

Circa i pezzi inutili, che possono crescere rispetto alla collezione base, questo un po' succede sempre in tematica. Ti faccio il mio esempio.
Io ho il 99,99% di tutti i francobolli, annullli ed interi postali emessi al mondo sul basket: in sè questa è una collezione a soggetto.
Quando però ho deciso di fare una 'vera' collezione tematica, ho usato solo una parte del materiale in mio posssesso, il resto mi cresce, almeno dal punto di vista espositivo.
Diversa è la situazione se si comincia da zero. In questo caso per ridurre gli sprechi devi effettivamente riuscire a fare una ricerca 'mirata' fin dall'inizio.

Per quanto riguarda, infine, i francobolli con uno stesso soggetto, non sempre sono inutili: in una tematica su Napoleone (per continuare l'esempio) si useranno molti e diversi francobolli raffiguranti Napoleone per i vari e diversi passaggi tematici in varie parti della collezione.
Sul come trovare il materiale ne parliamo dopo, OK?
Ciao.
Luciano

Grazie Luciano, mi hai chiarito un po' le idee
Per la sezione su come nasce una tematica, io la intendevo sul forum, dove si possa fare domande e dare risposte.
E' utilissimo il sito per prendere le notizie e le nozioni pero' non si possono controbbattere
Grazie ancora per i tuoi preziosi consigli

L'idea di patrizia sulla sezione dedicata nel Forum non e' male.

A mio avviso il racconto di Luciano e' una delle possibilita' per arrivare ad una tematica ma non e' l'unica.
A volte il collezionista imposta da subito il canovaccio della futura tematica, elenca i passaggi da documentare, e poi cerca i pezzi di conseguenza, senza accumulare "tutto" ma solo cio' che serve.
Io personalmente ricorro ad un mix. Dopo una prima fase di raccolta generale, passo ad immaginare le cose di cui vorrei davvero parlare e, considerato cio' che ho, passo ad una ricerca + mirata.

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Colleziono
Tematiche: Ferrovie (specialmente Africa e in generale <1960), Trasporti urbani, Funivie
Storia postale: Posta ferroviaria e tramviaria, Perfin, Marcofilia del regno d'Italia

Detto fatto per quanto riguarda la sezione anche io la trovo utile

In merito a quanto sinora detto, vorrei far riflettere su una cosa.
La fase di "raccolta" tout-court del materiale, all'inizio dell'interesse del collezionista verso un certo tema, probabilmente c'è sempre, più o meno.
Le Tematiche hanno un vantaggio, però: che in molti casi la fase di raccolta spuria del materiale coincide quasi sempre con pezzi di poco costo... cioè, non credo che in questa fase di raccolta ci si metta a comprare prove d'artista da centinaia di euro.. di solito ci si limita ai francobolletti ed agli annulli speciali... per cui, il rischio economico è comunque relativo... e, infine, non è detto che un pezzo di 0.20 Eur, messo da parte in una prima stesura della collezione, non possa tornare utile in una seconda, terza o quarta stesura... posso testimoniare di aver inserito adesso un pezzo che non stava in collezione da esposizione da diversi anni, ma che adesso ha avuto un senso inserire.

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Tematica: Geologia
Storia Postale: Funicolare vesuviana - Postumia
Open Class: Into the ring of fires
Responsabile Servizio Clienti Delcampe Italia

Ciao a Tutti!!
Se può servire, da parte mia, ho iniziato collezionando francobolli in maniera molto tradizionale. ma la cosa ad un certo punto ha iniziato ad annoiarmi. Poi, un pomeriggio casualmente ho visitato una mostra filatelica tematica (Peloro '96) e un mondo nuovo mi si è aperto davanti. Ho osservato attentamente le collezioni esposte, in quell'occasione ho acquistato un po' di documentazione (Numeri Unici) e vari annulli che attiravano la mia attenzione perchè si riferivano ad argomenti di mio interesse.
Più tardi a casa dopo aver letto tutto di un fiato gli argomenti tematici illustrati nei vari numeri unici acquistati ho coapito che era quella la strada da seguire per divertirsi
Ho pensato che mi sarebbe piaciuto trattare filatelicamente alcuni argomenti di mio interesse e ho cominciato subito a cercare tra i miei francobolli, quelli che avevano attinenza alle tematiche prescelte e li ho sistemati in un classificatore a parte, insieme agli annulli che avevo trovato alla Peloro '96. Ben presto sono arrivati, interi postali, libretti etc..
Da quel momento e tutt'oggi traccio un tema per iscritto che vado via via approfondendo e integrando mentre parallelamente cerco materiale filatelico a corredo, non abbandonando mai lo studio di vari aspetti della filatelia.
In questo modo, la mia prima collezione dedicata allo STRETTO DI MESSINA, che inizialmente sembrava piuttosto ardua da portare avanti, con l'approfondirsi delle conoscenze filateliche è cresciuta dai primi 16 fogli ad oltre 40 e penso che dopo la revisione in corso si attesterà a circa 90 fogli.
Tutto questo sproloquio per dire. Patrizia, scegli un tema che ti piace, approfondiscilo, tenendo d'occhio, cataloghi, siti internet, mercatini e chi più ne ha più ne metta. Ti accorgerai che con un buon piano anche il "Cappello di Napoleone", potrebbe trovare uno sviluppo tematico molto più esteso di quanto non sembri a primo acchitto
In bocca al Lupo...

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Tematiche: Geologia, Paleontologia e Preistoria, Stretto di Messina, Immersione subacquea (anche con sommergibili), Carabinieri, Guerra navale nel Mediterraneo nella II GM
Inoltre: Storia postale (Sicilia - Marina Militare)

Cara Patrizia,
ti dovevo un altro pezzo di risposta relativamente a 'come trovare il materiale' ma credo che un primo contributo tu l’abbia già avuto da Marco e Giuseppe.
Io posso cercare di mettere in ordine quello che loro hanno detto.

1. La ricerca dei francobolli (sulla base di una mancolista preparata dopo aver individuato quelli che ti occorrono) avviene attraverso questi canali.
- negozi di filatelia
- banchetti dei commercianti privati e 'volanti' in occasione di mostre e mercatini
filatelici
- frequentazione di circoli filatelici locali (se ce ne sono vicino alla tua città) dove si
riesce comunque a rimediare qualcosa
- contatti con altri collezionisti
- aste on line (ebay e Del Campe) almeno per chi comincia oggi (ai miei tempi non
c’erano…)
- richieste epistolari presso importanti commercianti filatelici che puoi trovare nelle
grandi città; in questo caso devi chiedere dei pezzi individuati con la numerazione
del catalogo, perché difficilmente ti rispondono se la richiesta è generica.
- naturalmente tutto ciò presuppone la possibilità di consultare un catalogo mondiale
o almeno Europeo, se il tema prescelto è specifico di paesi europei.

Non mi vengono altre fonti per quanto riguarda i francobolli.

2. Per gli annulli e gli interi postali.

Tutte le fonti elencate prima più:

- i commercianti, generalmente privati, che trattano in modo specifico il
materiale tematico (in Italia ce ne sono almeno 2 o 3 e qualcuno di più all’estero)
- case d’asta italiane o straniere; queste ultime, però, hanno prezzi molto alti. In Italia,
per il materiale tematico esiste soprattutto il Catalogo di vendita del CIFT per il
materiale di proprietà dai soci offerto ai soci. Anche altri cataloghi d‘asta spesso
offrono materiale tematico o materiale che può essere utilizzato in una collezione
tematica.
- collezionisti che seguono il tuo stesso tema.

Penso che questa traccia possa essere sufficiente per cominciare; poi troverai direttamente tu i ‘canali’ e le ‘fonti’ migliori in funzione del tuo tema.

Scrivimi ancora se ti servono altre indicazioni
Ciao.
Luciano