Ciao Marco,
grazie mille per i complimenti, fa sempre piacere riceverli, non si può negare...
Il font utilizzato è Verdana 11punti per il testo, mentre per il titolo ho usato Edwardian Script ITC 72punti (ma ce ne stanno diversi di corsivi molto eleganti come quello).
A3.
Per questa collezione ho utilizzato l'A3 perchè volevo inserire degli sfondi, ma volendo non era necessario (tecnicamente, intendo) l'uso dell'A3: per i pezzi inseriti, anche l'A4 sarebbe andato più che bene.
Invece, ci sono situazioni in cui l'A3 risolve davvero molti problemi, soprattutto quando hai a che fare con pezzi che trasborderebbero il normale A4, tipo buste commerciali, frontespizi di pacchi, telegrammi, etc... In tal caso, su un A4 o metti in verticale il pezzo o lo metti in diagonale, e non sempre esteticamente è un bel vedere. L'A3, in questi casi, risolve tutti i problemi.
Per quanto riguarda le esposizioni, si, certo, sono ammessi.. come sono ammessi anche formati anomali. La mia stessa collezione sulla Funicolare Vesuviana la montai, per la prima volta, su un foglio unico 1x1 metro, esponendola così a concorso. Mi furono fatte obiezioni relativamente al trasporto: certo, complicato, ma non impossibile, come dimostrai in seguito.
Ad ogni modo, oggi si vedono nelle esposizioni a concorso, e soprattutto da parte di espositori stranieri, formati dei più disparati. Ho visto anche collezioni montate su strisce 33x100cm.
E, comunque, il Regolamento espositivo non vieta l'uso di formati diversi dall'A4: impone soltanto che ciò che viene esposto stia dentro il quadro espositivo di 1x1m.
Logistica. Nessun problema per quanto riguarda buste e raccoglitori. Personalmente, ho trovato tutto da Buffetti, sia le buste di plastica trasparenti che il raccoglitore A3. Nemmeno a cifre esose.
I "pro", quindi, sono molti.. ma ci sono anche i "contro".
Fai conto che la tua collezione da esposizione è ormai consolidata. Quando si trova in questo stadio, in collezione, mostra dopo mostra, fai pochi cambiamenti.. non stravolgerai più la collezione rifacendola daccapo, ma andrai semmai a sostituire un pezzo qui, un pezzo lì. Ecco, nella sostituzione dei pezzi, un conto è rifare un A4, un altro conto è rifare l'A3. Niente di trascendentale, per carità, comunque per sostituire un pezzo devi rifare il lavoro su (praticamente) due A4 (=un A3), e non solo su un A4 (se avessi la collezione montata su A4).
Altre controindicazioni, sinceramente, non ne vedo.
