Luciano Calenda ha scritto:
Il foglio color crema (sicuramente dovrebbe essere un po' più chiaro di come appare sulla pagina web) sembra dare un effetto migliore ma, a parer mio, ha due inconvenienti:
- il colore, dopo un po' di tempo, 'stanca'
- col passar del tempo i fogli colorati tendono a 'perdere un po' il colore', insomma si scoloriscono. Visti tutti insieme non sembra così ma basta inserire un foglio nuovo nella sequenza e subito salta all'occhio come quello sia un foglio aggiuntivo. Penso che sia la maggiore controindicazione all'uso del colore, facilmente superabile se si tratta di una miinicollezione (rifaccio tutti e 12/16 i fogli) ma drammatica se la collezione è da 120 fogli e, per aggiornarla, ne devo sostituire 7-8. Ciò non accade con i fogli bianchi, soprattutto quelli definiti 'bianco opaco'.
Ma, ovviamente, questo è solo il mio pensiero.
Luciano
Grazie Luciano
, di ciò che dici devo tenerne sicuramente conto.Carlo Doria ha scritto:
Concordo perfettamente con Luciano, non perchè il 'capo' ha sempre ragione, ma per esperienza diretta.
Nei primi anni in cui facevo tematica ho usato fogli color
"paglierino chiaro" ed ho ancora una collezione (vecchissima) su questo supporto. Il colore ha perduto la sua originale tinta ed in alcuni fogli si notano sfumature più chiare ed altre più scure. Non ti dico poi quando andavo ad ampliare le collezioni, immettendo quelli nuovi si notava, vistosamente, il colore nuovo, piu lucente, rispetto a quelli che avevano subito varie esposizioni in manifestazioni filateliche. E' come avere un paio di Jeans nuovi e un paio che ha subito diversi lavaggi. Poi c'è un altro problema: ne hai fatto una buona scorta?
Perchè i prossimi che vai a comprare avranni il colore leggermente differente dai primi o forse ho avuto sfortuna io.
Qualcuno potrebbe obiettare che per il bianco è la stessa cosa, dopo un pò di tempo tende leggermente a 'sporcarsi' ad ingiallirsi, ma ce ne vuole di tempo!!!! Comunque sia, tu sei il collezionista ed a te spetta la scelta che reputi migliore.
Un vecchio detto dice "sbagliando si impara".

Carlo

Carlo
.........ho usato fogli color "paglierino chiaro"......... :
ecco questo è il colore "dichiarato" dal venditore dei fogli che ho acquistato. ............Poi c'è un altro problema: ne hai fatto una buona scorta?.......... :
se decido,avevo pensato di acquistarne almeno 300 fg Paolo Guglielminetti ha scritto:
Tutto vero ciò che dicono Carlo e Luciano.
Però oggi nell'era del PC non sono infrequenti rifacimenti totali anche di tutta la collezione, ed è raro che la stessa "duri" a concorso tanti anni solo con modifiche di pochi fogli.
Quindi Paolo tu mi dici .....eventualmente pensiamoci quando sarà il momento:
terrrò conto anche della tua osservazione. Marco Occhipinti ha scritto:
Pietro Mariani ha scritto:
Analizzando i fogli ho notato che,mentre quello bianco è "lucido" quello di color crema è più "ruvido" e questo nonostante abbiano tutt'e due la stessa gammatura...
Hai provato a stampare su entrambi i lati del foglio? In alcuni casi, uno dei due lati può essere più "ruvido" e l'altro più "liscio".
P.S.: personalmente, non amo i supporti colorati, ma è questione di gusto, strettamente personale.
Ciao Marco,avevo pensato anch'io a quello che stai scrivendo e sono andato subito a controllare ma, (saranno di qualità scarsa?....) non ho notato nessuna differenza .....Salvatore ha scritto:
:ciao:
Anch'io per la verità non ho mai preparato collezioni con fogli colorati, ma sempre bianchi.
Preferisco questo colore perché mi sembra faccia risaltare meglio i pezzi postali in quanto fa più contrasto fra il colore del foglio e la maggior parte dei pezzi che vi sono montati.
Ma questo è solo un mio parere personale e poi, come sempre, spetta a te trovare sentirti soddisfatto dei fogli che crei

Salvatore
Vincent De Luca ha scritto:
La prima citta' americana ad usare illuminazione a gas e' stata BALTIMORA (Baltimore,
Maryland) nel 1816. La prima residenza privata in USA illuminata a gas e' stata in FILADELFIA
(Philadelphia, Pennsylvania). Ancora oggi, in quartieri residenziali di Cincinnati, New Orleans, e Boston, si usa illuminazione a gas.
Scott n. 1780 mostra la cattedrale di Baltimora.
Scott n. 1782 mostra la borsa dei valori di Filadelfia

Vincent
Riesci anche darmi un riferimento (wiki o altro) riguardo a ciò che scrivi su Baltimora ?Come non detto ho trovato ora il riferimento.....:http://209.85.129.132/search?q=cache:yDKaSBQnEywJ:www.storiadimilano.it/citta/milanotecnica/gas/link_2.htm+gas%2Billuminante%2BBaltimora&cd=1&hl=it&ct=clnk&gl=itGrazie a tutti
Pietro