gilberto.gradari ha scritto:
Metabolizzato il comunque soddisfacente (almeno per me) risultato ottenuto a Italia 2009 (85/100) che mi ha ripagato, con gli interessi, delle delusioni patite a Romafil 2008 e Milanexpo 2009 (dove ho preso rispettivamente 80 e 83/100), mi sono posto una domanda che penso si siano posti anche altri espositori.
E' noto che il GREV (art.5.5) prevede - in ragione del punteggio ottenuto - una medaglia di "peso" diverso a seconda che si tratti di manifestazioni nazionali o internazionali. Per esempio, con il punteggio di 85, nell'internazionale di Roma ho preso il VG, mentre se si fosse trattato di un'esposizione nazionale avrei avuto l'oro. E' una regola che non capisco; anzi.... capirei se fosse esattamente il contrario, visto che le esposizioni internazionali dovrebbero essere più "toste" di quelle nazionali. Ciò che dovrebbe fare la differenza tra le due situazioni -
a parità di punteggio - dovrebbe essere, secondo me, l'aggettivo qualificativo della medaglia presa (ad es., nella fattispecie, "oro
internazionale" e "oro
nazionale") e non il tipo di medaglia.
A parte il fatto che le regole si prendono come sono (ma questa ovviamente non è una risposta!), dov'è che sbaglio?
Oltretutto mi chiedo (ed il dilemma, come potete immaginare, non mi fa dormire

): è più importante un oro nazionale o un VG internazionale?

Dico la mia sul problema sollevato da Gilberto, ma prima vorrei complimentarmi con lui per il risultato di Roma, che l'ha ripagato secondo me non tanto delle delusioni patite nelle nazionali precedenti, ma del notevole lavoro fatto per migliorare la collezione.
Per quanto riguarda il problema dei livelli di medaglia, ormai in Italia i livelli sono unificati, e quindi l'oro si prende con 85 punti sia in nazonale che in esposizione di qualificazone; in Francia, per esempio il liello per l'oro nazionale è 90, come per le mostre internazionali. Io pens che una differenza sia giusta, perchè le mostre internazionali FIP o FEPA sono il top espositivo, e quindi la conquista di un livello di medaglia deve essere più difficile rispetto ad una mostra nazonale o regionale. Sono comunque d'accordo che non basta dire "ho vinto la medaglia d'oro", ma che si deve giustamente dire "oro internazionale" o "oro nazionale", e che comunque, alla fine dei conti, la cosa davvero importante è il numero di punti che la collezione riceve, è quello il metro di paragone per valutare i miglioramenti di una collezione e per paragonare diverse collezioni tra loro, tenendo sempre conto della mostra in cui i punti sno stati assegnati: 85 punti ottenuti a Roma, Parigi o a Londra quasi sempre non sono come 85 punti ottenuti in una mostra locale, ma sono molto più significativi (e difficili da raggiungere...).
