Salvatore ha scritto:
Capisco che il destinatario della lettera è effigiato in un francobollo del 1995 per la giornata della filatelia (Sass. 2193); però ciò non toglie che ho visto altre raccomandate per via aerea indirizzate agli Stati Uniti affrancate con delle strisce altrettanto lunghe di francobolli del 100 lire democratica (emesso nel 1946 e quindi nello stesso periodo di quello sammarinese -1947).
Il mittente (non il destinatario, che non conosco), per spedire una raccomandata di quel porto (quale? Non l'abbiamo ancora definito), partiva da Trieste per andare a spedire a San Marino?
Ad ogni modo, il discorso, secondo me, è uno solo: non c'è nulla di male che un pezzo sia "filatelico" o "provocato", e non c'è nulla di male ad esporlo. D'altronde, non dimentichiamo che se non fosse per i filatelisti del passato, tanti bei pezzi oggi non ci sarebbero. Penso, però, allo stesso momento, che quando esponiamo un pezzo come questo dovremmo cercare di descriverlo al meglio, anche dicendo ciò che non vorremmo dire (nel caso specifico, che vi fu probabilmente un eccesso di affrancatura): non ci vedo nulla di male a dirlo, ma ritengo importante dirlo, perchè faccio capire che ho compreso il pezzo.
Salvatore ha scritto:
Ciò può significare che probabilmente in quel periodo (che ricordiamo era solo uno o due anni dopo la fine della II guerra mondiale) potesse esserci una sovratassa ...
Non sono uno studioso di tariffe, ma ritengo improbabile una sovrattassa che non sia riportata sui tariffari, di solito molto precisi e completi per quel periodo.
Non so quindi risponderti in modo netto e chiaro: propendo, comunque, per quanto ti ho scritto su.
