Sono più che consapevole e certo che la FSFI non abbia bisogno di alcun avvocato difensore.
Tuttavia, quando leggo certe cose mi chiedo: ma è questa, informazione? (da cui, il titolo del topic).
Mi riferisco a quanto scritto su Cronaca Filatelica n.352, a pag. 83, in relazione al Campionato Cadetti.
Dopo aver esplicitato la modesta qualità delle collezioni esposte a Borgo Faiti (ed in qualità di allievo giurato, obiettivamente, non posso che confermare quanto scritto), il trafiletto recita così:
Cita: Si tratta di alcuni dei tanti segni di stanchezza, e di conseguenza della scarsa utilità, di questa manifestazione federale, che si trascina svogliatamente anno dopo anno senza praticamente centrare l'obiettivo.
Mi spiace far rilevare allo scrivente che:
1) la Cadetti di quest'anno si esplicita con 6 semifinali nell'arco di 5 mesi (maggio-settembre), dato che la Finale è organizzata in concomitanza con Romafil 2008 (ottobre) e che la Finale della precedente Cadetti si è svolta in concomitanza con Milanofil 2008 (marzo); tutto questo per consentire a tutti, anche a chi non ha in mano la qualificazione, di partecipare alla successiva Nazionale (Milanofil 2009) e quindi di partecipare alla prossima Internazionale di Roma; è evidente che, con tempi così ristretti, un po' di calo di partecipazione ci sia, sebbene, come già fatto rilevare da Paolo Guglielminetti su Vaccari News, tutto questo calo, numeri alla mano, alla fin fine non c'è affatto, tant'è vero che, ad oggi (4 Semifinali svolte), sono qualificate alla Finale ben 26 collezioni;
2) scrivere quanto riportato è sinonimo di generalizzazione; vorrei far presente, senza andare tanto lontano, che la precedente Cadetti (2007-2008) ha visto la partecipazione di ben 44 collezioni in Finale, di cui ben 19 collezioni con punteggio pari o superiore al Vermeil: tutto ciò non mi sembra affatto indice di una manifestazione stanca, di scarsa utilità, svogliata o che non riesce a centrare l'obiettivo.
Quando si scrive qualcosa, occorre scrivere tutto, non solo una parte o ciò che fa comodo ai propri teoremi: senza voler malignare nulla, in questo modo non si fa informazione.
Saluti.
Marco Occhipinti
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Attilio