
a tutti
come dichiarato in altro post
https://www.cift.it/forum/viewtopic.php?f=19&t=3003&p=26497#p26497mi piacerebbe aprire una discussione che, anche se prende spunto da questa ultima
ITALIAFIL, sicuramente ha come tema:" Dove vuole Poste Italiane portare la Filatelia? "
Sempre se voglia portarla da qualche parte ovviamente e sempre se secondo voi sia giusto,
come io penso fermamente, che debba essere Poste uno dei primi traghettatori!
Perchè spendere, come sicuramente ha fatto, un bel pò di soldi per una manifestazione
che dovrebbe soprattutto servire a pubblicizzare la Filatelia e far avvicinare nuovo pubblico
e chissà forse far nascere nuovi collezionisti, e poi vedere i corridoi vuoti, i commercianti annoiati
che per di più hanno preso il sabato una fuga generale dopo le 16.30 senza aspettare la stabilita chiusura,
probabilmente con l'avvallo dello stesso Ente, che non vedeva anch'esso l'ora di lasciare,
fa male a tutti noi che amiamo questo hobby.
Eppure la location era sì forse un pò defilata, ma bastava come abbiamo potuto notare tutti,
ritornare indietro di 100 metri per vedere un piazzale affollato di turisti e genovesi,
che con una miglior organizzazione potevano in parte essere veicolati verso la mostra.
Qualche amico genovese mi faceva notare che comunque era una situazione filatelica genovese
in gran débâcle e che alla fine l'unica grande piazza è Milano e quindi Milanofil.
Io non sono d'accordo perchè e proprio dove la Filatelia è in calo che Poste deve essere presente.
Spero che l'Ente possa fare una serie riflessione su come si è svolta e conclusa questa manifestazione
e prendere provvedimenti, che potrebbero anche far nascere, con un budget simile, tante piccole
manifestazioni un pò ovunque per l'Italia e scusate anche qui al sud dove: "Se Atene piange, Sparta non ride".
Quali sono le vostre considerazioni?
sergio