Dopo il lungo viaggio di ritorno da Vasto (partenza stamattina alle 13,30 e arrivo a casa alle 21,00).... giusto in tempo per vedere la soddisfazione che ci ha dato la nostra nazionale di calcio ( a proposito mi sembrava di viaggiare in autostrada, dato che non sono abitutato a stare in giro durante le partite della nazionale e tutte le strade erano rigorosamente libere), posso postare anche io un mio parere sulla manifestazione.
Diciamo che il primo lato veramente positivo è stato il lato umano e di grande cameratismo; questa volta come non mai c'era qualche volto nuovo fra noi ma sembrava ci conoscessimo da una vita; questo penso sia stato il più grande successo indipendente dai risultati numerici.
Ringraziamo l'amico Giuseppe che ha organizzato molte iniziative collaterali alla manifestazione e ha saputo tenere vivo il nostro interesse. Se purtroppo qualche volta si sente un po' scoraggiato a proseguire, spero che la solidarietà che ha ricevuto da parte di tutti lo possa incoraggiare a continuare manifestazioni di questo tipo.
Ringrazio anche il nostro factotum Marco, che come una piovra (dato che siamo in ambiente marino) ha saputo mettere le mani dappertutto, e gli faccio i complimenti per la rappresentazione da lui inventata

Complimenti al mio corregionale Giovanni Licata che dopo tante arrabbiature (che ho potuto vivere quasi in diretta, dato che oramai ci incontriamo più in "continente" alle manifestazioni che in Sardegna) è riuscito a raggiungere finalmente un titolo così importante come il Gran Premio della Nazionale.....

alla faccia di un certo "pindaccio" genovese che fino all'ultimo ha cercato di tenerlo sulle spine, rendendo più emozionante questo risultato.
Vorrei ancora fare i complimenti a tutti i consoci del CIFT che hanno esposto, anche quelli non presenti a Vasto come Carlo Doria e Giorgio Sini, mentre a quelli già presenti glieli ho già fatti di persona.
Infine, dulcis in fundo, mi ha fatto tantissimo piacere conoscere di persona l'amico Sergio De Benedictis, nonché la graditissima sorpresa che ho ricevuto da William Susi che mi ha guidato a Termoli, città che avevo già programmato di visitare.
Cito anche la graditissima compagnia di Don Francesco de Simone, con cui abbiamo fatto delle grandi chiacchierate e del "rompiscatole"

in senso buono Maurizio (bravissimo a tenere sempre alto l'umore della compagnia) che ha scelto di trascorrere le sue ferie con noi.
Scusate se mi sono dilungato un po'.... e mi scuso se ho dimenticato qualcuno
