Il Forum del CIFT - Centro Italiano di Filatelia Tematica https://www.cift.it:80/forum/ |
|
Ferrovie dimenticate https://www.cift.it:80/forum/viewtopic.php?f=13&t=156 |
Pagina 1 di 1 |
Autore: | Marco Occhipinti [ 22/02/2008 18:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Ferrovie dimenticate |
La notizia è riportata da Repubblica, ma dietro ci sta un progetto ben più ampio i cui dettagli possono essere visionati sul sito http://www.ferroviedimenticate.it/ Inoltre, è presente in rete un database sulle linee ferrate abbandonate: http://159.149.119.93/ferrovie/index.html In sostanza, si tratta di una serie di appuntamenti atti alla promozione, presso gli organi competenti, circa il riammodernamento di vecchi tratti di linee ferrate o il ripristino di linee dismesse. Abbiamo esempi filatelici di ferrovie in disuso o dismesse? ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Marco Occhipinti [ 22/02/2008 18:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Inizio subito riferendomi al mio settore di studio, ovvero la Ferrovia Elettrica del Vesuvio per la quale è già in atto, dal 2004, il ripristino a scopo turistico: - Sito web Regione Campania - Fotosequenza dei lavori in corso Il percorso di tale linea privata era il seguente: ![]() La Ferrovia Elettrica Vesuviana può essere documentata, "filatelicamente", da una sequenza di bolli, comunque di natura privata e non postale, che vado a mostrare: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() Tali bolli li ho rinvenuti su cartoline viaggiate e non viaggiate (da qui la natura non postale di tali bolli): rappresentano, tuttavia, la testimonianza di quel tragitto. ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Patrizia [ 22/02/2008 20:36 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Bello il bollino con il cavallo, ma cos'e'? ![]() |
Autore: | Marco Occhipinti [ 22/02/2008 20:37 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
No, quello non c'entra (anche se sembrerebbe) con il bollo.. è una stampigliatura della cartolina, ed in particolare dell'editore della stessa, la ditta Carcavallo di Napoli. ![]() ![]() ![]() ![]() |
Autore: | attila [ 22/02/2008 21:17 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
![]() ![]() Non potendo mostrarvi un pezzo filatelico sulle linee non più esistenti Luino-Ponte Tresa e Luino-Ghirla-Varese, vi mostro una cartolina con il capolinea. Allegato: ferrovia fantasma 001.jpg [ 82.83 KiB | Osservato 9416 volte ] ![]() |
Autore: | Pietro Mariani [ 24/02/2008 17:23 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Grazie Marco per le interessanti notizie. ![]() ![]() ![]() Pietro |
Autore: | Patrizia [ 25/02/2008 9:45 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Cita: No, quello non c'entra (anche se sembrerebbe) con il bollo.. è una stampigliatura della cartolina, ed in particolare dell'editore della stessa, la ditta Carcavallo di Napoli. ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Maurizio Misinato [ 21/03/2008 19:44 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Per il Trentino Alto Adige inizio con la linea parzialmente abbandonata da Bolzano a L'Assunta/Himelfahrt, la linea era un tratto della Rittnerbahn che da Bolzano portava a Klobenstein/Collalbo sull'altopiano del Renon. E' tuttora in esercizio la linea che da L'Assunta porta a Collalbo. Inaugurata ufficialmente il 13.08.1907 la linea partiva dall'odierna Piazza Walther in Bolzano (m. 265 s.l.m.) e arrivava a Collalbo (m. 1154 s.l.m) percorrendo ben 11,75 Km di cui 4,1 Km a cremagliera. La posta venne trasportata con questo mezzo già dall'11 agosto 1907 (prima quindi dell'inaugurazione ufficiale) e il 16 giugno 1908 fu istituito un vero e proprio ufficio postale ambulante (sospeso presumibilmente all'inizio della I guerra mondiale) Il tratto da Bolzano a L'Assunta, in seguito ad un incidente sul tratto a cremagliera, è stato sostituito negli anni '60 da una funivia che da Bolzano portava a Soprabolzano. Proprio quest'anno anche la funivia è in corso di sostituzione con una più efficiente cabinovia. Allegato: klobenstein-bozen.jpg [ 43.74 KiB | Osservato 9280 volte ] Annullo Ambulante Klobenstein-Bozen Allegato: rittnerbahn.jpg [ 54.43 KiB | Osservato 9280 volte ] ![]() Il tratto a cremagliera in una cartolina d'epoca |
Autore: | Maurizio Misinato [ 21/03/2008 19:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Ancora in Alto Adige, una linea abbandonata e una abbandonata e poi riattivata. La prima è la Bolzano-Caldaro (Bozen-Kaltern), attivata durante l'Impero austriaco e abbandonata alla fine negli anni '60 (Ultima corsa ufficiale nel 1971). Vi prestò servizio anche un ambulante postale. Oggi sul suo tracciato corre una pista ciclabile. Allegato: kaltern-bozen.jpg [ 20.78 KiB | Osservato 9266 volte ] Annullo dell'ambulante Kaltern-Bozen La seconda è la Bolzano-Merano-Malles. Il tratto Merano-Malles fu abbandonato dalle FS e per alcuni decenni non fu in esercizio. Di recente la linea è stata ripristinata dalla Provincia Autonoma di Bolzano che ha fatto riprendere il servizio. Allegato: mals-bozen.jpg [ 24.5 KiB | Osservato 9265 volte ] Annullo dell'ambulante Mals-Bozen ![]() |
Autore: | Marco Occhipinti [ 21/03/2008 20:01 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Interessante, Maurizio ![]() Nel tratto a cremagliera L'Assunta/Collalbo, da ciò che vedo nella cartolina, c'era uno spintore elettrico: riesci a confermarlo? Mi interessa perchè sarebbe analogo a quanto accadeva nel tratto a cremagliera sul Vesuvio. ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Maurizio Misinato [ 21/03/2008 20:15 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Marco Occhipinti ha scritto: Interessante, Maurizio ![]() Nel tratto a cremagliera L'Assunta/Collalbo, da ciò che vedo nella cartolina, c'era uno spintore elettrico: riesci a confermarlo? Mi interessa perchè sarebbe analogo a quanto accadeva nel tratto a cremagliera sul Vesuvio. ![]() ![]() ![]() Sì, confermo vi erano in servizio quattro spintori elettrici (Schublokomotiven) nel tratto a cremagliera tra la Stazione della Rittnerbahn, da Piazza Walther a questa si procedeva per adesione, fino a L'Assunta/Himmelfahrt, dove si procedeva nuovamente per adesione. ![]() |
Autore: | Marco Occhipinti [ 21/03/2008 20:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Per quanto riguarda gli spintori della Ferrovia Elettrica Vesuviana: Furono costruiti dalla SLM di Winterthur; le locomotive N°1 e 2 entrarono in servizio nel 1903, mentre la N°3, riconoscibile dalla forma del tetto un po' arrotondato, solo nel 1906. Si trattava di locomotive a cremagliera a tre assi, nelle quali la ruota dentata motrice era sistemata sull'asse centrale. Le vetture pesavano 10,5 tonnellate ognuna e grazie a due potenti motori da 85 H.P., riuscivano nel tratto S.Vito-Eremo caratterizzato da una pendenza compresa tra il 18 e 25 %, a spingere su una carrozza di 11 tonnellate mantenendo una velocità costante di 7 km/h. Trattandosi di motori a shunt, riuscivano in discesa a ricoverare il 60% dell'energia assorbita in salita; funzionavano insomma come dinamo. Erano fornite di tre dispositivi frenanti indipendenti: il primo agiva sulla ruota dentata motrice, il secondo sui motori ed il terzo sempre sui motori staccando l'assorbimento di energia non appena la vettura superava un prefissato limite di velocità. (fonte: Gamboni A., Neri P. - 1992) ![]() Quali analogie? |
Autore: | Maurizio Misinato [ 21/03/2008 20:57 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Marco Occhipinti ha scritto: Per quanto riguarda gli spintori della Ferrovia Elettrica Vesuviana: Furono costruiti dalla SLM di Winterthur; le locomotive N°1 e 2 entrarono in servizio nel 1903, mentre la N°3, riconoscibile dalla forma del tetto un po' arrotondato, solo nel 1906. Si trattava di locomotive a cremagliera a tre assi, nelle quali la ruota dentata motrice era sistemata sull'asse centrale. Le vetture pesavano 10,5 tonnellate ognuna e grazie a due potenti motori da 85 H.P., riuscivano nel tratto S.Vito-Eremo caratterizzato da una pendenza compresa tra il 18 e 25 %, a spingere su una carrozza di 11 tonnellate mantenendo una velocità costante di 7 km/h. Trattandosi di motori a shunt, riuscivano in discesa a ricoverare il 60% dell'energia assorbita in salita; funzionavano insomma come dinamo. Erano fornite di tre dispositivi frenanti indipendenti: il primo agiva sulla ruota dentata motrice, il secondo sui motori ed il terzo sempre sui motori staccando l'assorbimento di energia non appena la vettura superava un prefissato limite di velocità. (fonte: Gamboni A., Neri P. - 1992) Quali analogie? Le locomotive in servizio furono quattro. La L4 è attualmente al museo ferroviario di Innsbruck e ne ho i dati: il produttore è lo stesso la SLM di Wintherthur (Schweizerische Lokomotiv- und Maschinenfabrik), l'anno di fabbricazione è il 1909, gli assi erano pero due. Peso 16,43 tonellate. Due motori da 150 H.P. Velocità 6,8 km/h (12 in adesione). La L1 e la L3 sono state demolite, la prima è quella che fu coinvolta nell'incidente che nel 1964 decretò la fine del tratto in cremagliera. La L2 si trova presso un deposito a Soprabolzano. ![]() Allegato: RBL4_TMB.jpg [ 61.15 KiB | Osservato 9230 volte ] La L4 a Innsbruck Allegato: Ferrovia_Renon.jpg [ 51.94 KiB | Osservato 9227 volte ] La L1 in servizio (è la foto originale che ispirò la cartolina) |
Autore: | attila [ 21/03/2008 21:01 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
E' proprio bella la L4 ![]() ![]() ![]() |
Autore: | Marco Occhipinti [ 21/03/2008 23:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Ferrovie dimenticate |
Grazie Maurizio per le info ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora |
Powered by phpBB® Forum Software © phpBB Group http://www.phpbb.com/ |