Nella teoria evoluzionistica, è noto che il genere
Homo si è evoluto dall'
Australopitecus:
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L'attuale ipotesi si basa sul fatto che tale evoluzione avvenne durante il progressivo spostamento verso l'Europa: il primo "fossile" del genere
Homo è stato rinvenuto in Georgia ed è datato 1.700.000 milioni di anni fa:
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Nel foglietto della Georgia, si vede anche come sia avvenuta la migrazione, dall'Africa alla Georgia e da qui all'Europa ed all'Asia.
Dall'Asia, poi, migrarono ulteriormente verso Est, fino a giungere ad una regione, chiamata Beringia, oggi sommersa ed in corrispondenza dello stretto di Bering:
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bering.jpg [ 35.79 KiB | Osservato 3644 volte ]
Che i primi "americani" venissero dall'Asia sembra ormai assodato:
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Quello che non si sapeva è che "la popolazione che per prima arrivò nel nuovo continente era costituita approssimativamente da alcune migliaia di individui – tra 1000 e 5000 secondo le stime – un numero notevolmente più alto dei circa 100 individui ipotizzati da studi precedenti". E' quanto riportato in una recente pubblicazione apparsa su
PLoS ONE da parte di ricercatori dell'
Università della Florida, e tradotta in Italia per
Le Scienze.
Non solo: a quanto sembra, la migrazione venne interrotta, proprio in corrispondenza della Beringia, per circa 20.000 anni.
(ultime due immagini da Delcampe)
