19 agosto 1960: lo Sputnik-5
Due cagnolini, Belka e Strelka, quaranta ratti e due topolini: questi i passeggeri speciali che orbitarono attorno al pianeta Terra a bordo di Sputnik-5, il satellite artificiale lanciato nello spazio il 19 agosto 1960 alle ore 8:38. Anche Sputnik 5, come i suoi fratelli più attempati, venne messo in orbita da "Semyorka", il razzo vettore meglio conosciuto come "R-7". Il ritorno di Sputnik-5 avvenne il giorno successivo nel Cosmodromo di Bajkonur, in Kazakistan, la stessa base in cui aveva avuto luogo il decollo. Gli animali inviati in missione tornarono tutti quanti vivi e in buona salute. A breve distanza dal viaggio spaziale (siamo in piena Guerra Fredda) Stelka partorì una cucciolata e uno dei suoi cagnolini fu donato al Presidente Kennedy. Sfregio o semplice diplomazia? I francobolli allegati al breve testo che ho scritto per voi furono emessi dall'Urss nello stesso anno e ritraggono, oltre Sputnik-5 che inizia il viaggio intorno al nostro pianeta, anche i protagonisti indiscussi della missione: Belka e Strelka.
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