Ciao da anni mi sono appassionato ad un tematica lunga ed impegnativa che va di pari passo con la mia passione per la storia:Storia d'Italia dal Congresso di Vienna ai giorni nostri
Ho struturato la collezione in questo modo almeno in linee di massima:
1- dal Congresso di Vienna all'Unità d'italia -
2 - periodo post risorgimentale pre - wwI;
3 - WWI e fascismo fino alla vigilia delle WWII;
4 - dopoguerra fino ai giorni nostri.
Ovviamente sarebbero previsti capitoli interni e paragrafi oltre ad approfondimenti,cone la guerra di liberazione,la propaganda di guerra ,i militari italiani all'estero ecc.
Da un pò sono in stallo e crisi:butto tutto o continuo però con il conforto di persone più esperte di me?Troppo impegnativa? Dovrei tagliare qualcosa?Ovvio che gli argomeneti e personaggi vengono presentati in molti casi come esempi dell'epoca .
Per il materiale a suo tempo montavo su cartoncini a4 anche se rifilavo la cornicetta a mano poichè il pc ancora non era in uso e qualcuno mi consigliò di usare i Marini bianchi con le tashine da ritagliare e assemblare.
Ora vedo che i fogli marini costicchiano ,soprattutto quelli già con le taschine,e vedo con soddisfazione l'uso "artigianale dell'assemblaggio su fogli A4(a proposito li comprate o li rifilate voi stessi?)ed inseriti in un semplice portadocumenti tipo kingmec.
Non voglio dilungarmi troppo e vi chiedo;
consigli sulla tematica che sto facendo;
mi conviene continuare con i Marini oppure ripasso al vecchio metodo più economico
i cartoncini a 4 sono di facile reperimento?
posono convivere le due combinazioni;
un programmino per le riguadrature dei francobolli(che mi consigliate di scaricare)
poi se dopo aver assemblato una bella pagina ti accorgi che 1 0 2 valori mancano perchè magari usciti da poco o reperiti si lascià quello che c'è o si smantella tutto
poi non so se avete altri consigli da aggiungere ve ne sarò grato.
Scusato se forse non ho postato probabilmente nel luogo giusto
buon inizio settimana a tutti

Ciao,

provo a rispondere ad alcuni dei tuoi interrogativi.

La tematica, per come è impostata (titolo), è di per sè molto impegnativa, in quanto racchiude un periodo temporale molto vasto, all'interno del quale sono accadute un sacco di cose; ergo, la capacità di sintesi deve essere estrema.
Viceversa, potresti anche accorgerti che un paio di aspetti trattati nell'ambito dell'intera tematica possono meritare un bell'approfondimento, vuoi per gli argomenti in sè, vuoi per il fatto che vai trovando un sacco di materiale. A quel punto, la tematica "madre" genera una tematica "figlia", che però, così sviluppata, diventa ancora più interessante della tematica "madre".
Per cui, il suggerimento è senz'altro quello di non buttare via nulla, bensì di verificare se vi è, eventualmente, la possibilità di estrapolare uno o più argomenti in modo da restringere il campo.
Restringendo il campo, magari, sarà anche più difficile trovare il materiale, ma d'altronde il divertimento non sta proprio in questo, nel vincere la sfida di trovare il materiale per ciò che vogliamo raccontare?
Se vuoi, posso portarti il mio esempio personale.
Io seguo una tematica su "Geologia ed Evoluzione". Dopo anni che seguo la tematica secondo questo sviluppo, quest'anno mi sono reso conto che la parte dell'Evoluzione è per me più un peso che un maggiore approfondimento. E quindi ho deciso di tagliarla completamente, e di approfondire invece gli argomenti prettamente geologici.

In merito ai fogli, ti suggerirei di abbandonare defintivamente i fogli Marini: l'unico vantaggio dei fogli Marini è che sono più larghi di un A4 (25 cm contro 21 cm), ma per il resto non ci sono che svantaggi: non puoi stamparli al pc (a meno di avere una stampante A3), sei obbligato a comprare raccoglitori Marini, buste Marini, etc...
Per cui, decisamente convertirei tutto su normali cartoncini A4: qualsiasi cartoleria vende le risme da 250 fogli, ma in caso non riuscissi a trovarli si possono ordinare anche online su un qualsiasi negozio ecommerce (tipo MondOffice, per intenderci).
E, comunque, non farei convivere i due tipi di fogli: o l'uno o l'altro.

Per realizzare i fogli, io uso semplicemente Word.

Quando, poi, rinvieni nuovi pezzi, deciderai sul da farsi: puoi benissimo prendere il foglio dove andrebbe inserito il pezzo, e se va a sostituire un pezzo precedente bene.. se invece è in più, valuterai se è il caso che quel passaggio tematico sia così importante da obbligarti al rifacimento di 2-3 pagine.

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Tematica: Geology
Storia Postale: Funicolare vesuviana - Postumia
Open Class: La mafia
Responsabile Servizio Clienti Delcampe Italia

Ti ringrazio per la risposta a sperando che ne arrivino delle altre e cmq complimenti per la tua collezione che è molto bella non solo per i pezzi presenti ,ma anche per la composizione,le note illustrative e l'organicità con cui hai trattato il tema.
Propongo oltre alle domande precedente altri quesiti se non sfido troppo la vostra pazienza.
Alcune SEZIONI della mia collezione tipo I PRIGIONIERI DI GUERRA E LETTERE DI PROPAGANDA DI GUERRA del capitolo WWII sono già montate sui marini e ho parecchi album del genere appunto marini.
La scelta più pratica, economica e didattica del foglio a4 mi tenta nella costruzione delle altre sezioni e capitoli,meno definiti e generici.
A suo tempo chi mi consigliò i Marini fu perchè era (o è) l'unico formato accettato per eventuuali mostre:è ancora vero o una bufala chic!
Ho visto inserito in alcune collezioni anche se con le molle materiale non filatelico tipo cartoline ,si può fare qualche eccezione?

Vi ringrazio ancora!

Assolutamente falso.
Oggi si possono presentare le collezioni su fogli A4, A3, su strisce 100x33, o su foglio unico 100x100: non c'è limitazione, se non quella del quadro espositivo che è grande, appunto, 100x100cm.


L'unica eccezione ammessa è sulla prima pagina, quella che normalmente contiene il titolo ed il piano della collezione: altrove, non è consentito.

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Tematica: Geology
Storia Postale: Funicolare vesuviana - Postumia
Open Class: La mafia
Responsabile Servizio Clienti Delcampe Italia

Marco ti ha dato gia' alcuni suggerimenti che condivido.

Per classificare il materiale per tuo uso personale, puoi comunque mantenere quello che hai gia' montato su fogli Marini. Vista la vastita del tema, immagino che si tratti di parecchie decine di pagine.
Devi poi immaginare la collezione da esposizione, sapendo che dovrai stare entro 120 fogli al massimo. Per raccontare tutta la storia d'Italia dal congresso di Vienna su 120 fogli, devi pensare che per ognuno dei 4 macro-capitoli disporrai all'incirca di 30 fogli (diciamo da 25 a 35). Devi quindi selezionare il materiale secondo due criteri principali
- validita' tematica, cioe' quei pezzi che ti permettano di raccontare tutte i momenti storici piu' significativi;
- validita' filatelica, cioe' inserire i pezzi meno comuni e, per quanto possibile, postalmente genuini (considerando che il periodo storico che studi si intreccia interamente con la storia filatelica, antichi stati inclusi, non avrai che l'imbarazzo della scelta).

Non farei sezioni per tipo di materiale (come mi sembra traspaia dal titolo di alcune sezioni che citi). La propaganda di guerra va inserita nella sezione sulla guerra, idem per la posta militare relativa (e ricordati che devi mostrare qualche pezzo anche delle poste militari dei paesi alleati e nemici, non solo dell'Italia).

Hai scelto uno splendido tema, e se riesci ad avere una buona capacita' di sintesi sia tematica che filatelica, verra' fuori una gran bella collezione. Buon lavoro!

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Colleziono
Tematiche: Ferrovie (specialmente Africa e in generale <1960), Trasporti urbani, Funivie
Storia postale: Posta ferroviaria e tramviaria, Perfin, Marcofilia del regno d'Italia

Ciao, Filigrana,
ti do il benvenuto nel forum del CIFT a nome dello stesso ed a nome mio personale da questo topic perchè devo aggiungere qualcosa a quanto già detto da Marco e Paolo.
Se vuoi avere un'idea di coma si possa costruire uan collezione 'storica', almeno per una parte del lungo periodo scelto da te, puoi dare un'occhiata alla collezione di Giorgio Sini (nella sezione LE COLLEZIONI) Versailles 1919 Varsavia 1939.
Comunque ben arrivato e vedrai che troverai amici e suggerimenti in abbondanza...
Ciao.
Luciano

Ciao,
per quanto riguarda l'attività di montaggio dei fogli, io uso Publisher, che trovo più comodo e preciso, anche perchè mi permette di fare le cornici attorno ai pezzi, e trovo che il risultato finale sia decisamente positivo. Tra l'altro, nell'impaginazione di ciascun foglio, mi permette di spostare le cornici dei pezzi e le cornici di testo fino a quando l'aspetto finale del foglio non è di mio gradimento. Se ritieni che ti possa servire, ti posso mandare il file di Publisher con il quale sto attualmente rifacendo la mia collezione.
Per quanto riguarda il formato dei fogli, per la prima volta sto facendo una collezione in formato A4 per non avere problemi con la mia stampante laser; i cartoncini me li sono fatti tagliare in una cartiera, credo che tu li possa trovare senza problemi, spendendo molto meno che comprare i fogli Marini o altri tipi filatelici.

Se ti servono altre informazioni, chiedi pure, ciao e buon divertimento!

Ezio

Ciao Filigrana,
ho visto ora la tua richiesta e volevo darti alcuni consigli riguardo la mia esperienza personale.

Anche io espongo una collezione storica: quella della Repubblica di San Marino, che trovi pubblicata sul forum.

Io per esporre utilizzo fogli formato Marini e perciò quando ho dovuto acquistare una stampante per il mio computer ne ho scelto una a getto d'inchiostro che stampi fogli anche in formato A3; se non la possiedi penso che la soluzione più conveniente sia quella di utilizzare i cartoncini in formato A4, oppure, se vuoi continuare con il formato Marini, preparare un file e fartelo stampare in una tipografia che fa la stampa digitale (che non so quanto costi).
Per risparmiare sul costo dei cartoncini, io vado in una tipografia e me ne faccio tagliare 200 bianchi per volta, che penso sia una soluzione molto semplice e comunque più economica di acquistare i cartoncini Marini.

Il programma che utilizzo attualmente è publisher, che rende più facile centrare i testi e le cornici che faccio intorno ai francobolli; fino a due anni fa usavo word, ma non riuscivo a centrare bene i testi, specialmente se più corti di una riga; se lo ritieni utile, anche io ti posso inviare qualche file di publisher della mia collezione per avere un'altro esempio.

Da qualche anno ho preso l'abitudine di salvare sul computer la scansione di tutti i fogli che preparo ed espongo a concorso; poiché bisogna considerare che una collezione non può mai rimanere immutata ma dev'essere rimontata parecchie volte per migliorare; per esempio di quella di San Marino che vedi pubblicata, ho salvata sul computer anche la versione precedente esposta nel 2006 che ho rifatto; ciò ti serve anche per confrontare e valutare visivamente le migliorie apportate e quelle che ti sembra manchino da fare; per non dimenticarti ogni idea che ti viene, ti consiglio di prendere appunti in un notes o meglio, su un file nel pc che potrai più facilmente correggere (io sto utilizzando un file excel con due fogli - uno com'era la collezione e uno come la vorrei modificare).

Tieni conto che se ti piace l'idea di esporre a concorso l'importante è iniziare ad esporre senza scoraggiarsi se il primo risultato è inferiore alle attese; specialmente le prime volte sarà importante la presenza all'esposizione per poter parlare con la giuria che sempre ti darà utili consigli su come modificare la tua collezione, che avrà bisogno di qualche anno per essere competitiva.

Aggiungi che oggi, grazie all'informatica, abbiamo la possibilità di confrontarci a distanza con altri collezionisti più esperti di noi che ci agevola notevolmente; è quello che ho fatto io, visto che il mio vecchio circolo si è sciolto e nel nuovo dove mi sono iscritto ero l'unico che facevo esposizioni a concorso.
Per poter migliorare ho iniziato ad esporre da solo per dare un esempio agli altri, ho conosciuto degli esperti di altre regioni che consulto facilmente tramite e-mail (tu puoi benissimo usare il forum, in cui di esperti ce ne sono molti) e quest'anno, dopo 6 anni, ho avuto il piacere di potermi presentare al campionato cadetti con altri 2 collezionisti del mio circolo a cui è piaciuta l'idea di esporre a concorso.

Spero di averti un pochino incoraggiato, e, nel caso avessi qualche dubbio o non fossi stato chiaro, fammelo sapere.

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Collezioni: San Marino - L'antica terra della libertà - Campioni europei e sudamericani : gioco, storie e curiosità - La civiltà nuragica -Annulli figurati della Sardegna- L'ave Maria cantata in lingua sarda

Potrei avere anch'io il tuo file?

grazie.
Filippo

Ciao Filigrana,
anch'io per la costruzione delle pagine sulle mie tematiche uso Publisher, per i motivi che ti hanno illustrato Ezio e Salvatore.
Non ho mai esposto, infatti la mia collezione è ancora montata soltanto in modo virtuale sul mio pc, ma ciò nonostante, ho cambiato le disposizioni dei pezzi e dei fogli tantissime volte.
Per i cartoncini, ho trovato su un sito internet un negozio specializzato che li vende a risme di 100 fogli (ma li ho trovati anche in una cartoleria poco lontano da casa), e pensaovo utilizzare quelli da 200 grammi. Inoltre, quelli in vendita, sono "acid-free".
Per la stampa, pensavo di utilizzare la mia vecchia stampante a getto d'inchiosto, per il fatto che, utilizzando la stampante laser temo che col calore l'inchiostro si incolli e rimanga trasferito sulle buste di plastica utilizzate per contenere i cartoncini:
Per le buste di plastica, pensavo di utillizzare le Favorit lisce, formato A4 in polipropilene.

Comunque queste sono soltanto le mie opinioni, aspettiamo anche i commenti degli altri membri del forum: sarebbe interessante aprire anche un discorso sui materiali cartecei e plastici più adatti a contenere le nostre tematiche!!

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ciao,
Marco
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Attualmente seguo queste tematiche:
Arma dei Carabinieri, Nostra Signora di Lourdes e Giovanni Paolo II e i giovani.
Socio CIFT n. 2836

Vi ringrazio per le tante risposte ai miei quesiti. Lascerei subito i marini se mannaggia non avessi comprato anche i raccoglitori ad anelli,ingombranti, costosi e limitanti.
Ho dato una scorsa alle collezioni che pubblicate compresa quella consigliata da Luciano ; sono molto belle e mozzafiato sia per la presenza di un così vario materiale,dalla capacità espositiva e dalla grafica adottata.
Proprio su questa vorrei porvi un'ulteriore quesito relativo sempre a questi benedetti marini .
Pacifico che entrambi i formati potrebbero coesistere- dando però un senso a questa distinzione - continuerei la collezione con i cartoncini , ma dal punto di vista grafico con i vecchi fogli come mi comporto? Non potendoli mettere in una stampante perchè già montati cosa ne pensate se scrivessi a parte le note illustrative su fogli per poi ritagliarli e applicarle negli spazi previsti per questo tipo di operazione?
Complimenti per il manuale di avvio ad una tematica .
Un saluto a tutti

Ciao,
da quanto ho capito (correggimi se sbaglio) hai già montato una parte di collezione su fogli Marini e adesso ti piacerebbe proseguire con gli A4.
Se è così, puoi al momento utilizzare il sistema che hai detto tu (inserire commenti e note aggiuntive sui Marini tramite ritagli di foglio)... però, a mio avviso, prima o poi, tocca metterci le mani, e rifare (a quel punto, inserendo direttamente nel testo le note che ti troverai) i fogli precedenti.
E se ti avanzano i raccoglitori Marini: 1) pazienza; 2) vendili; 3) regalali ad un giovane collezionista (se lo trovi ) per iniziare una sua raccolta.

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Tematica: Geology
Storia Postale: Funicolare vesuviana - Postumia
Open Class: La mafia
Responsabile Servizio Clienti Delcampe Italia

Oppure, se non vuoi abbandonare i fogli Marini puoi pensare di comprare una stampante a getto d'inchiostro in formato A3.

Io ho fatto questa scelta dal 2002 (sostituendo quella precedente ad aghi dello stesso formato) e in sei anni penso di averne abbondantemente ammortizzato il costo, sia perché continuo a stampare le collezioni da esporre sempre su fogli dello stesso formato, sia perché raccolgo le novità dei paesi dell'area italiana, e ogni anno mi creo i fogli partendo dai cartoncini bianchi, risparmiando oltre la metà sui fogli di aggiornamento già precompilati.

Ciao

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Collezioni: San Marino - L'antica terra della libertà - Campioni europei e sudamericani : gioco, storie e curiosità - La civiltà nuragica -Annulli figurati della Sardegna- L'ave Maria cantata in lingua sarda

Più che essermi affezionato ai fogli Marini che poeretto me son costati sono dispiaciuto per gli albums i quali per come sono fatti non consento nessun tipo di riciclo (magari uso entrambi per le foto di famiglia ) Quello che mi preme di più è dare un senso al materiale filatelico (altrimenti sono solo dei pezzetti di carta colorati e basta) che ho accumulato ,una volta fatta la scelta giusta perseguirla ed ottenere il risultato.
Quindi ho fatto una scelta :ricomincio e abuserò della vostra pazienza per chiedervi consigli strada facendo.
Vorrei partire con il primo: i caratteri devono essere delo stesso stile? Per ogni fase storica si potrebbero adottare i caratteri che maggiormente la rappresentano ( tipo un corsivo elegante per l'ottocento,il bauhaus per il ventenni ,ecc..?

Un saluto

Ciao, Filigrana,
con la premessa che ciascuno è libero di fare le proprie raccolte come meglio crede forse è opportuno darti qualche indicazione per evitare di fare più volte lo stesso lavoro.
Allora, se prepari i fogli solo per te, senza alcuna previsione di esposizione, usa tutti i caratteri che vuoi.
Ma se decidessi di esporre in futuro, senza fare uncora altri fogli diversi, ti conviene seguire fin dall'inizio questi suggerimenti.
Sui fogli per esposizione, al massimo si usano due caratteri diversi:
il primo per il discorso tematico
il secondo per le annotazioni postali e filateliche, quando necessarie.
In via eccezionale un terzo carattere può essere usato per annotazioni particolari, quasi al di fuori del discorso tematico e filatelico, per esempio per le intestazioni dei vari capitoli.
Questo è quanto. Ma, ripeto, se fai i fogli per te stesso falli come credi e come piace a te.
Ciao.
Luciano

Certo che puoi, mi puoi indicare il tuo indirizzo email, visto che qui nel forum non lo trovo?
Grazie, a presto.
Ezio