Salve! Sono don Francesco ed è la prima volta che mi faccio vivo al forum.
Volevo fare una domanda: Ma nessuno si è accorto del grossolano errore di Poste italiane nel preserntare il francobollo emesso in occassione del centenario del terremoto di Messina? Sul bollettino ufficiale è letteralmente scritto "La vignetta raffigura una veduta di Messina E SULLO SFONDO LA CITTA' DI REGGIO CALABRIA". Tutti gli amici di Messina e chi conosce lo Stretto sanno bene che questo è un errore. Dall'immagine del francobollo si vede chiaramente che sullo sfondo, al massino si può intravvedere la costa calabra della zona di Villa San Giovanni e dintorni, ma assolutamente no la città di Reggio che è ben lontana di alcuni Km... Mi chiedo: possibile che chi ha scritto il testo del bollettino non ha mai visto i luoghi di cui parla e tanto meno si è informato sull'argomento?
Un saluto a tutti.
Don Francesco.

Caro Don Francesco,

in realtà, ne abbiamo parlato, qua e la.. ma di "errori" non c'è solo quello.
1) Dicitura: sarebbe stato meglio chiamarlo "Terremoto siculo-calabro"
2) Le onde sismiche non si propagano in aria
3) Le onde sismiche non si propagano circolarmente, ma in modo decisamente difforme, per via del fatto che, attraversando rocce con densità differente, vengono rifratte in modo diverso
4) L'epicentro del terremoto non fu a Messina, ma a mare, nello Stretto

Personalmente, guardo a queste cose con un leggero sorriso, perchè da un lato ammetto la "licenza poetica" del bozzettista, che non deve a tutti i costi rappresentare una cosa esattamente come nella realtà... dall'altro lato, vedo comunque il lato positivo della cosa: fino ad un anno fa ancora la Consulta non si era riunita per decidere sull'emissione, quando il programma per il 2008 era stato ampiamente deciso.. si diceva che alla fine il francobollo sul terremoto sarebbe stato inserito, ma non vi era alcuna certezza... beh, personalmente penso che meglio così che niente.

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Caro Don Francesco
Anche io la penso Come Marco. Purtroppo sono molti gli errori presenti sul francobollo, e per me il più grave di tutti è quello di non aver ricompreso in questo francobollo anche le vittime calabresi che non sono certo state poche. A tale proposito leggevo proprio ieri su Cronaca Filatelica una risposta data ad un lettore di Reggio Calabria, con la quale si scaricava la colpa di questa gaffe al Ministero delle Infrastrutture etc.
La verita, purtroppo è che del terremoto del 1908 al di fuori dell'Area Calabro-Sicula ne sanno tutti poco o nulla e mi spiace dirlo, dobbiamo anche ringraziare se alla fine ci hanno degnato di un francobollo, in conseguenza delle pressanti richieste pervenute.
Fare questo tipo di considerazione, certo non mi fa piacere, però la verità è questa e alla fine i francobolli li compriamo lo stesso, pur di arricchire un passaggio tematico. Io per primo ne ho comprato un foglio intero e sto cercando di non farmi sfuggire gli annulli emessi per l'occasione.
Proprio su questo giocano le Poste, le quali sono più interessate a vendere che a chiedere agli artisti del Poligrafico uno studio approfondito prima della realizzazione grafica dei bozzetti. Questa considerazione vale purtroppo per la maggior parte delle emissioni e non credo si stia facendo un buon servizio alla Filatelia.

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