Scusa per il ritardo, volevo già rispondere ieri ma non avevo fatto le scansioni.
Ho indicato il titolo del libro che parte dal periodo del viceregno 1500 - 1734 ed arriva alla riforma del 1862, il 1860 è compreso in questo periodo.
Il capitolo è quello in cui si parla dell'adozione dei francobolli il tariffario è stato preso da un opuscolo pubblicato nel 1857 e resta in vigore fino alla riforma del servizio postale nel 1862.
Le tariffe del regno delle due sicilie sono molto complesse e articolate ma il libro che ho citato è schematico e chiaro.
In allegato, oltre alla copertina, inserisco 2 pagine: 1 è quella in cui , a mio avviso, si evince la tariffa da 7 grana e l'altra in cui puoi vedere che la tariffa un foglio e mezzo = 7 grana era per il transito nel Pontificio ecc..
Per rispondere alla domanda più recente il tariffario che hai consultato in cui il peso ( in once e non in trappesi )si applicava sopra gli 8 grana è valido per lettere con affrancatura facoltativa dirette da una parte all'altra del regno ( Napoli e Sicilia ) indipendentemente dalla distanza e normalmente per " via del mare " con i vapori postali regi con le seguente tariffe:
1 foglio grana 2
foglio e mezzo grana 3
2 fogli 4 grana
per ogni oncia 8 grana.
fabio