La bibliografia può comprendere sia testi/articoli/pubblicazioni filatelici che non filatelici, sempre che questi ultimi siano stati consultati per lo sviluppo della collezione.
Poco frequentemente vedo la bibliografia in collezione, e in quei casi sempre nella prima pagina, come ha già detto Luciano.
Personalmente, sentendo l'esigenza di fornire le indicazioni bibliografiche, anzichè rubare spazio nei fogli della collezione, ho preferito inserirla in calce alla "lettera di presentazione", quella lettera, di 1-2 pagine, indirizzata alla Giuria, e che viene consegnata, nelle mostre a concorso, insieme alla collezione. Tra l'altro, dal 2008, con il nuovo Regolamento generale per le esposizioni a concorso, la lettera di presentazione, prima facoltativa, è adesso obbligatoria.
Nella "lettera di presentazione" il collezionista "presenta" la propria collezione, spiegando perchè si è scelto quel tema, come lo si è sviluppato, e annotando eventuali pezzi di pregio inseriti in collezione: forse con il termine "presentazione" ti riferivi proprio a questo..