Ahi ahi ahi, Signora Longari, m'è caduta sul basalto!
Scherzo, scherzo..
Però, meglio puntualizzare, visto che possiamo.
Il francobollo di Stromboli non va bene perchè è tra i meno rappresentativi da usare per parlare di basalti.
Anche se i terreni superficiali di Stromboli sono tutti neri (e anche le spiagge.. bellissime!), il materiale vulcanico, pur essendo scuro per l'alto contenuto in Ferro, è tuttavia il risultato di emissioni parossistiche, molto violente, e quasi mai fluide. Tali eruzioni, chiamate in tutto il mondo appunto "stromboliane" (tanto sono significative, quelle di Stromboli), si caratterizzano per l'emissione violenta di gas, ceneri e lapilli, e molto più raramente per l'emissione di lava in forma di colata; queste ultime, quando presenti, sono talmente ricche di gas che difficilmente raffreddano in forma compatta.
Un basalto, invece, è il prodotto caratteristico di un'eruzione molto più tranquilla e fluida, in cui la lava ha tutto il tempo per raffreddarsi, consolidarsi e compattarsi: una delle caratteristiche del basalto è proprio la sua compattezza, infatti.
Ok, dai, mi fermo qui. Però, a questo punto, se vogliamo andare sui francobolli italiani, allora, sempre della serie turismo, molto più adatto è quello sulle Gole dell'Alcantara, formatesi per fessurazione colonnare dei basalti dell'Etna.