E' di stamattina la notizia su Vaccari News:
http://www.vaccari.it/vnews/index.php?_id=6901Allegato:
05_09_Pro_terremotati_SMOM.jpg [ 12.12 KiB | Osservato 6228 volte ]
Lo SMOM emetterà il 18 maggio questo francobollo con sovrapprezzo per i terremotati dell'Abruzzo.
Personalmente, condivido le perplessità su quale somma possa essere raccolta in tal modo, sebbene ritengo comunque un segnale importante che anche la filatelia sia mobilitata.
Ricordo, infatti, che oggi possiamo ricordare e commemorare le vittime di precedenti disastri naturali anche con documenti storico-postali: visto che tratto questi argomenti, un amico mi faceva scherzosamente notare che non faccio altro che parlare di sventure... eppure, è il mio modo per ricordare, a mè stesso e agli altri, quelle vittime innocenti...
Oggi, per il terremoto in Abruzzo, questo valore con sovrapprezzo dello SMOM rischia di essere "figlio unico". Ufficialmente, infatti, nessun segno postale risulta esserci tra le lettere inviate post-terremoto, esattamente come per il terremoto umbro-marchigiano del 1997.
D'altra parte, c'è poco da recriminare quando le priorità sono certo altre: immaginate, infatti, nell'epoca attuale quali possono essere le priorità se non quelle di ricaricare le schede telefoniche dei cellulari o di ricaricare elettricamente le batterie dei cellulari stessi; mi risulta che sin dai primi giorni fossero operativi dei totem presso cui ricaricare i cellulari. Obiettivamente, sono questi gli interventi di primo soccorso che davvero possono agevolare la vita degli sfollati, non certo sprecare energie per pensare di apporre un timbretto sulla corrispondenza che oggi ben pochi usano come mezzo di comunicazione...
Per concludere, a proposito di SMOM, ricordo che non è la prima volta che l'ordine decide su un'emissione sovrastampata: accadde anche con il terremoto dell'Irpinia del 1980: